Home » Blog » Nodo smistamento ordini (NSO): nuovo obbligo da ottobre
Il Nodo smistamento ordini, abbreviato con l’acronimo NSO, è il nuovo sistema gestionale attraverso il quale dovranno essere inviati i documenti che attestano gli ordini per l’acquisti di beni e servizi e la loro esecuzione.
Questo nuovo obbligo (esclusivamente telematico) diventerà vigente in data 1° ottobre 2019 per tutte le aziende del Servizio Sanitario Nazionale (e relativi fornitori).
N.B. Le fatture relative agli ordini d’acquisto non potranno essere liquidate se non è stata seguita questa nuova procedura introdotta dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Nodo smistamento ordini: nascita e obiettivi
Il sistema NSO per la gestione degli ordini elettronici della sanità è amministrato dal Dipartimento della Ragioneria di Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, collegato con la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e con il Sistema di interscambio (SDI).
Il Nodo smistamento ordini nasce in seguito a quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2018, per garantire trasparenza nel processo di procurement e controllare in modo specifico le spese delle aziende pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale.
Pertanto, le disposizioni di legge hanno introdotto l’obbligo di creare, trasmettere e conservare unicamente in formato elettronico i documenti che riguardano ordini ed esecuzioni degli acquisti.
Un successivo decreto (DL 07/12/2018 del MEF) ha stabilito il 1° ottobre 2019 come data di entrata in vigore dell’obbligo.
NSO: utilizzo e soggetti interessati
Il NSO viene utilizzato per lo scambio di documenti digitali che attestato gli ordini e la loro esecuzioni tra:
- aziende pubbliche del SSN
- relative aziende fornitrici
Così come il Sistema di Interscambio per le fatture elettroniche, il Nodo smistamento ordini smista e consegna, dopo gli opportuni controlli, il documento al corretto destinatario.
Il sistema, pertanto, non si occupa solo dello scambio della documentazione, ma si occupa anche di verificare la correttezza degli stessi.
Non è escluso che l’intenzione futura sia quella di estendere l’obbligo anche ad altri settori della Pubblica Amministrazione.
Nodo smistamento ordini: effettivo funzionamento
Il Nodo accetta solo file in formato UBL XML. Il file contiene ovviamente i dati utili per l’ordine.
Il documento elettronico conterrà varie informazioni:
- tipologia prodotti o servizi acquistati
- quantità prodotti o dei servizi acquistati
- prezzi
- tempistiche
Sarà accompagnato da una busta di trasmissione che specifica mittente e destinatario.
Le due componenti formano il cosiddetto messaggio.
Compilata correttamente la documentazione, si procede all’invio tramite appositi canali di comunicazioni:
- posta elettronica certificata (PEC)
- canali web service
- Peppol (progetto standard europeo, con access point accreditati)
Tipologia di ordini
- Ordine emesso dal cliente (azienda SSN - PA verso fornitore)
- Ordine pre-concordato (fornitore verso azienda cliente SSN - PA)
- Ordine di risposta (azienda SSN – PA accetta, rifiuta o modifica l’ordine inviato dal fornitore)
- Ordine di riscontro (fornitore conferma, rifiuta o modifica l’ordine inviato dall’azienda SSN – PA)