Legge di Bilancio 2020: novità

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato i due provvedimenti cardine: il decreto fiscale collegato registrato in Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili; e il disegno di Legge di Bilancio 2020 inserito in Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022.

Punti principali del provvedimento

Entriamo quindi nello specifico di quelle che sono le novità del provvedimento emanato in data 16 ottobre.

Cancellazione clausola IVA 2020

Sono state sterilizzate le clausole di salvaguardia IVA per 23 miliardi così da evitare l'aumento sulle aliquote d'imposta sul valore aggiunto.

Cuneo fiscale

A partire dal 2020 il cuneo fiscale a carico dei lavoratori sarà ridotto, si comincia così una diminuzione di pressione fiscale sul lavoro e di ristrutturazione complessiva del regime IRPEF per tutti quei lavoratori dipendenti.

Detrazioni

Sarà introdotto nel 2020 il cosiddetto “Bonus facciate”, ovvero una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici delle città al fine di riqualificarle, inoltre sono state prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, quelle per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici classe energetica elevata a seguito del restauro della propria abitazione.

Lotta all’evasione

Inasprimento delle pene per i grandi evasori, sono messe in campo misure forti per contrastare l'illecita somministrazione di manodopera l'aggiramento della normativa contrattuale riguardante gli appalti da parte di cooperative o imprese fittizie, modalità a cui molto spesso si ricorre per evadere l'IVA e non versare le ritenute sui redditi dei lavori. La lotta all'evasione riguarderà più settori, come ad esempio quello dei carburanti oppure quello dei giochi: verrà istituito un registro unico degli operatori di gioco pubblico e il blocco dei pagamenti per i soggetti che operano all'estero senza autorizzazione. Al fine di perfezionare i controlli, sarà istituita anche la figura dell'agente sotto copertura.

Piano Cashless

È stato predisposto un bonus che sarà riconosciuto a partire da gennaio 2021, per chi ricorrerà al pagamento elettronico e dunque tracciabile, di quei servizi o settori in cui è ancora molto frequente l'utilizzo della banconota contante, a questo, va aggiunto anche l'istituzione di estrazioni e premi per le spese che saranno pagate con moneta elettronica, al contrario, ci saranno sanzioni invece per chi non accetterà i pagamenti con carte di credito, bancomat o post pay. Il tutto è ritrovabile all'interno del cosiddetto “Bonus tracciabilità”, il cui scopo è quello di incentivare l'aumento dei pagamenti elettronici.

Famiglia

Saranno destinate ingenti somme agli interventi per la famiglia, l'importo sarà oggetto di un piano di semplificazione e razionalizzazione.

Salute

Dalla seconda metà del 2020, sarà soppresso il cosiddetto “superticket” in sanità al quale corrisponderà un incremento delle risorse per il sistema nazionale sanitaria per il prossimo triennio.

Previdenza e Welfare

Si è optato per la conferma del suddetto “APE Social”, ovvero il sussidio economico che accompagna alla pensione le categorie di lavoratori oggetto di tutela, con esso, confermata l'entrata in vigore dell'“Opzione Donna”, ovvero la possibilità per le lavoratrici pubbliche e private di poter accedere alla pensione anticipata anche per il 2020. Gli anziani a basso reddito invece, usufruiranno dell'esenzione del Canone Rai.

Persone diversamente abili

Saranno stanziati i fondi necessari all'attuazione della delega di politiche di sostegno a persone diversamente abili. Altre nuove risorse sono invece previste, divise in tre distinti fondi. Per la tutela del diritto del lavoro, per l'assistenza e per le esigenze di mobilità.

Investimenti pubblici e privati e Ambiente

Sono stati istituiti due nuovi fondi per finanziare gli investimenti dello Stato e degli enti territoriali e un altro fondo destinato invece per contribuire alla realizzazione di investimenti privati sensibili nell'ambito del green new deal.

Mezzogiorno

Altre risorse saranno invece destinate ad interventi per l'incentivo di nuovi investimenti da parte delle imprese, alle infrastrutture sociali e al risparmio energetico nelle regioni del sud Italia.

Imprese e innovazione

Il programma “industria 4.0” proseguirà il suo sviluppo visto che beneficerà di ulteriori risorse, prossime allo stanziamento. Continueranno ad essere sostenuti gli investimenti privati e favorito il rinnovo dei sistemi produttivi come il Fondo centrale per le piccole e medie imprese, super e iper ammortamento per software economia circolare e beni tecnologici, legge Sabatini, credito d'imposta e “Formazione 4.0”.