Home » Blog » ISA 2019: gestione Ulteriori componenti positivi
“Come devo procedere per indicare il valore dell’adeguamento agli ISA nei quadri contabili del modello Redditi e in IRAP e calcolare le imposte considerando quanto richiesto dal software “Il tuo ISA” al fine di migliorare il profilo di affidabilità fiscale?”
“Calcolando l’indice sintetico di affidabilità fiscale per un mio cliente ho ottenuto un punteggio pari a 7,87. Con poco può arrivare nella fascia “premiale”, pertanto vorrei adeguare il suo reddito dichiarando ulteriori componenti positivi. Come devo operare in GB?”
Agevolazioni in base al punteggio conseguito
I contribuenti “virtuosi” che ottengono un punteggio pari o superiore a 8 beneficiano di alcuni vantaggi fiscali, come indicato nel DL n. 50/2017.
Il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 10 maggio 2019 ha definito le diverse agevolazioni fruibili in base al punteggio ottenuto.
In sintesi
Punteggio | Esonero visto di conformità | Prescrizione accertamento anticipata di un anno | Esclusione dagli accertamenti basati su presunzioni semplici | Esonero società di comodo | Esonero determinazione sintetica reddito complessivo |
>= 8 | ✔ | ✔ | |||
>= 8,5 | ✔ | ✔ | ✔ | ||
>= 9 | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ | ✔ |
In chiaro
ISA almeno pari a 8
- esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione dei crediti fino a 50.000 euro all’anno, maturati sulla dichiarazione annuale IVA relativa al periodo d’imposta 2019
- esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione del credito IVA infrannuale fino a 50.000 euro all’anno, maturato nei primi tre trimestri del periodo imposta 2020
- esonero dall’applicazione del visto di conformità per la compensazione dei crediti fino a 20.000 euro all’anno, maturati sulle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi e all’IRAP per il periodo d’imposta 2018
- esonero dall’apposizione del visto di conformità, o dalla prestazione della garanzia, ai fini del rimborso del credito IVA maturato sulla dichiarazione annuale per il periodo d’imposta 2019, ovvero del credito iva infrannuale maturato nei primi tre trimestri del periodo d’imposta 2020 per un importo fino a 50.000 euro all’anno
- anticipazione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento previsti dall’articolo 43, comma 1, del Dpr n. 600/73, con riferimento al reddito di impresa e di lavoro autonomo, e dall’articolo 57, comma 1, del Dpr n. 633/72 per l’IVA.
ISA almeno pari a 8,5
- esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici (articolo 39, comma 1, lettera d, secondo periodo, DPR n. 600/1973 e articolo 54, comma 2, secondo periodo, DPR n. 633/72)
ISA almeno pari a 9
- esclusione dall’applicazione della disciplina delle società non operative (articolo 30 della Legge n. 724/1994), anche ai fini di quanto previsto al secondo periodo del comma 36-decies dell’articolo 2 del decreto legge n. 138/2011
- esclusione dalla determinazione sintetica del reddito complessivo (articolo 38 del DPR n.600/1973), a condizione che il reddito complessivo accertabile non ecceda di due terzi il reddito dichiarato.
Gestione adeguamento agli ISA con il software GB
Per gestire gli “Ulteriori componenti positivi” l’utente deve indicare il maggiore importo da dichiarare all’interno del quadro contabile direttamente nel software “Il tuo ISA”.
Infatti, il programma ministeriale ricalcola il nuovo punteggio in base a quanto indicato nei campi
- F03 – quadro contabile imprese
- G02 – quadro contabile lavoratori autonomi
Pertanto, qualora dopo il calcolo dell’indice si voglia procedere con l’adeguamento per migliorare il profilo di affidabilità fiscale, è necessario indicare il relativo valore nei rispettivi campi in base alla tipologia di reddito della ditta.
Dopo aver indicato l’importo degli “Ulteriori componenti positivi” si possono visualizzare
- il nuovo calcolo dell’indice
- l’importo dell’adeguamento ai fini IVA
I valori presenti nel software “Il tuo ISA” sono riletti nella gestione adeguamento del software GB, presenti nei quadri contabili del modello Redditi e del modello IRAP, nel quadro RQ del modello Redditi e nei quadri contabili dell’applicazione “ISA”.
La gestione si apre dal pulsante posto in corrispondenza dei righi in cui devono essere riportati i valori.
Nella gestione adeguamento sono riportati:
- il punteggio ottenuto dichiarando gli “Ulteriori componenti positivi”
- l’importo dell’adeguamento da riportare nel quadro contabile del modello Redditi
- l’importo dell’adeguamento Iva, da riportare nel quadro RQ
- l’importo dell’adeguamento da riportare nel quadro contabile del modello IRAP
- l’elenco dei benefici premiali a cui ha accesso il cliente in base al punteggio ottenuto
Per riportare i dati dell’adeguamento nei quadri di riferimento è necessario “Storicizzare” la gestione, cliccando nel pulsante .
N.B. Il campo F26 – Reddito d’impresa (o perdita) non viene ricalcolato dal software ISA inserendo l’importo del campo F03 – Ulteriori componenti positivi per migliorare il profilo di affidabilità fiscale, pertanto l’utente può variarlo manualmente direttamente nel software ministeriale, oppure inviare i dati dal GB.
Nella seconda ipotesi, dopo aver inviato i dati al software “Il tuo ISA” è necessario riaprire la posizione ed eseguire di nuovo il calcolo dell’indice.
Nel caso in cui nel software ministeriale non sia stato eseguito il calcolo, l’utente viene “avvisato” all’interno della gestione adeguamento
Se la gestione adeguamento non è stata “Storicizzata” il software non permette:
- la generazione del file telematico
- l’invio dei dati ai pagamenti
- la storicizzazione dell’applicazione
anche per coloro che hanno punteggi elevati o che non intendono adeguarsi.
TM/5